Oggi non me ne frega niente di fare l’originale. Sono una persona qualunque e ho desideri banali, come tutti. E come tutti anche io progetto la mia casa ideale basandomi su quelle che vedo alla tv. Vado per fasi però. Quando vivevo ancora nella mia ridente cittadina di nascita e attendevo il momento della tanta desiderata convivenza tra amici nella metropoli milanese, il mio ideale di appartamento era né più né meno che quello di Friends. Graziearcazzo? C’hai ragione anche tu, ma ti ricordo che ho messo le mani avanti fin dall’incipit di questo post. L’abbiamo desiderato tutti un appartamento come quello di Rachel e Monica. Che comunque ci andava bene anche quello di Joey e Chandler eh, mica stavamo tanto a far gli schizzinosi.
Poi, una volta nella metropoli, come tutte sognavo la mia indipendenza. E, come tutte, insieme sognavo il mio monolocale senza tante pretese a Manhattan, con piccola cabina armadio e doppio ingresso per il bagno. Ti dice niente? Dai che poi non c’è mica da vergognarsi. Il periodo Carrie Bardshaw è un passaggio obbligato. Tipo la fase emo, ma con più colori tra i vestiti.
Poi vabbhè, è arrivato l’amore, la voglia di fare progetti in grande. Si mettono in conto figli, cani, gatti e pure il portico. Che vuoi non ritagliarti quei 20 minuti sul dondolo la sera con la copertina sulle ginocchia per chiacchierare con l’amica del cuore mentre i piccini li mette a letto il papà? Sì, lo ammetto. Sono in piena fase Gilmore Girls, alla ricerca della mia Stars Hollow personale, senza però perdere il temperamento da sedicenne convinta. Che non sono pronta a separarmi dai miei pigiamoni morbidoni.
Beh, la cosa bella è che ora queste fasi della mia vita possono diventare dei quadretti. Oggi infatti mi hanno fatto scoprire i lavori di Iñaki Aliste Lizarralde, un architetto presumo, che ha avuto questa geniale idea di mettere su carta le piante delle case più famose della tv. Le puoi comprare nel suo negozietto su Esty, ma anche seguire i lavori in corso sulla sua pagina Facebook. L’unica vera domanda è: ma che mai ci avrà tenuto Monica in quella stanzetta con il punto interrogativo?
Adoro tutte le serie menzionate, io la casa di Carrie la sogno ancora nonostante abbia un figlio :p
Sono arrivata al tuo blog perchè cercavo la pianta della casa di Lorelai, ma com’è possibile avesse due camere da letto?? quando si vedono? e sopratutto, se ne aveva due, perchè ha dovuto allargare la camera quando è arrivato luke?
domande esistenziali lo so..
bella domanda. sarà la camera degli ospiti… comunque la pianta si riferisce chiaramente al dopo-lavori. vedi bagno allargato con mega lavandino che si vedeva quando Lorelai faceva vedere la nuova camera a Rory. sì, noto queste cose. ps. e comunque più che la casa di Carrie sogniamo tutte la sua cabina armadio col passaggio! 😉
Io sogno sopratutto la quantità e varietà di vestiti 😛